La Borsa di Milano ha registrato un lieve rialzo dopo una settimana pesante caratterizzata da forti ribassi dovuti a tensioni politiche in Europa, in particolare in Francia. Alla fine della mattinata, il Ftse Mib è salito dello 0,4% con volumi di scambio di circa 750 milioni di euro, in linea con le altre borse europee.
Il settore bancario, sotto pressione venerdì scorso, è risalito dello 0,6% grazie al raffreddamento dello spread Btp/Bund. Tra i titoli in evidenza, Unipol ha guadagnato l’1,7%, grazie anche a operazioni di fusione e acquisizione in Nord Europa. Secondo Milano Finanza, Unipol potrebbe acquistare il 10% di Mps, un’operazione che potrebbe coinvolgere anche Anima.
Fincantieri ha ridotto le perdite dopo la notizia della morte improvvisa del presidente, il generale Claudio Graziano. Il titolo ha perso il 2% dopo essere scivolato oltre il 3%. Acquisti significativi sono stati registrati su Mfe, Leonardo e Telecom. Nel settore energetico, Saipem ed Erg hanno registrato una diminuzione del 2,5%.
La situazione generale delle borse europee è stata influenzata anche dai futures sugli indici USA, che hanno oscillato intorno alla parità. Questa dinamica evidenzia come il mercato continui a reagire alle notizie politiche ed economiche sia a livello locale che internazionale.